1.11.2010

così lontano così vicino

in "il mondo dei replicanti", già uscito, jonathan mostow racconta un mondo invaso dagli androidi (qui "surrogati").
in "daybreakers", in uscita a marzo, i fratelli Sperig mettono in scena un mondo in cui un'epidemia ha trasformato gli umani in vampiri.
i due film sono ambientati rispettivamente nel 2017 e nel 2019. cioè, fra sette e nove anni.
il futuro è alle porte? a guardarsi in giro, forse sarebbe meglio spostare il futuro un po' più in là.
ci ha già pensato cameron ("avatar" è ambientato nel 2154), ma nessuno potrà mai superare lynch/herbert: l'anno in cui si svolge "dune" è il 10191. a vedere/leggere "dune" si capisce perché.
nel frattempo, siamo entrati nell'anno del contatto...

2 commenti:

  1. Se non sbaglio L'uomo che visse nel futuro era ambientato nell'800.000...

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  2. hai ragione. nell'802.701 per l'esattezza.

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